Regolamento interno

ASSEMBLEA

Articolo 1. Votazioni

Le votazioni avverranno per alzata di mano per appello nominale o con voto segreto.

Su richiesta anche di un solo votante, il Presidente dell’Assemblea dovrà indire una votazione segreta.

L’elezione delle cariche sociali (Consiglieri, Revisori dei Conti e Probiviri) dovrà avvenire con voto segreto.

Articolo 2. Ordine del giorno dell’assemblea ordinaria

Ciascun socio può chiedere che vengano inseriti argomenti nell’ordine del giorno dell’assemblea, purché questi pervengano al Consiglio con lettera raccomandata entro il 31 Gennaio.

Articolo 3. Quote sociali

L’assemblea stabilirà a maggioranza semplice l’ammontare delle quote associative annuali (per i soci sostenitori, ordinari, familiari e simpatizzanti).

Articolo 4. Verbale dell’assemblea

Il verbale dell’assemblea è redatto dal Segretario dell’Assemblea e dopo l’approvazione da parte dei Consiglieri che deve avvenire entro 15 giorni dall’invio del verbale da pane del Segretario, deve essere inviato al Presidente che provvederà ad inviarlo al Presidente dell’Assemblea per ulteriore approvazione.

Una volta approvato dal Presidente dell’Assemblea, il verbale dovrà essere pubblicato sul primo numero del bollettino sociale.

Il verbale dell’Assemblea si considera approvato se non giungono al Presidente dell’assemblea richieste di modifiche motivate e per iscritto entro 30 giorni dalla pubblicazione.

I1 Presidente dell’assemblea, sentito il parere del Presidente dell’associazione, può respingere in modo inappellabile le richieste di modifica del verbale dell’assemblea.

 

CONSIGLIO

Articolo 5. Regole generali

Il Consiglio nomina e destituisce i membri delle Commissioni di lavoro.

I Consiglieri dovranno affrontare i compiti loro assegnati con accuratezza, serietà ed economia.

I Consiglieri dovranno periodicamente inviare al Tesoriere il rendiconto delle loro spese.

Il Consiglio dovrà promuovere la pubblicazione periodica di un bollettino ufficiale dell’Associazione.

Articolo 6. Presidente

In aggiunta ai compiti enunciati nello Statuto all’Art.l9, il Presidente dovrà tenere i contatti ufficiali della Società con l’ENCI, le società specializzate, le organizzazioni nazionali e internazionali e le Autorità.

In casi particolari detti compiti potranno essere delegati ad altro Consigliere.

Articolo 7. Segretario

Il segretario deve redigere i verbali delle riunioni del Consiglio e dell’ Assemblea dei soci.

Se il Segretario è assente, il Presidente delega questo compito ad altro Consigliere.

I verbali delle riunioni del Consiglio dovranno essere annotati su di un apposito libro sociale in modo che i successori possano agire con cognizione di causa, e che i soci possano prenderne visione.

I verbali delle riunioni dovranno essere approvati nella successiva riunione del Consiglio.

Articolo 8. Tesoriere

Responsabilità del Tesoriere è il controllo delle finanze dell’associazione. Deve tenere aggiornati i libri contabili in accordo con le vigenti normative in materia e deve recapitare ai soci almeno 30 giorni prima dell’assemblea il Bilancio Consuntivo già approvato dal Collegio dei revisori dei Conti

Il Tesoriere presenterà ai soci in assemblea anche il Bilancio Preventivo.

 

NORME DISCIPLINARI

Articolo 9.

Le deliberazioni del Collegio dei Probiviri verranno pubblicate sul bollettino dell’associazione nel numero successivo al provvedimento preso.

 

COMMISSIONI

Articolo 10. Commissioni di lavoro

Il lavoro della Società si articola attraverso le commissioni di lavoro.

I membri delle Commissioni di lavoro vengono nominati dal Consiglio e possono esserlo tutti i soci in regola con la quota associativa per l’anno in corso come pure i soci onorari. Il Consiglio nomina un proprio rappresentante quale Consigliere di collegamento per ogni singola Commissione di Lavoro. Sarà suo compito riferire al Consiglio sulle proposte elaborate dalla Commissione.

Dopo due assenze consecutive i soci nominati o eletti sono dichiarati decaduti.

Articolo 11. Commissione allevamento

E’ composta da un rappresentante per ogni abisso riconosciuto dall’ ENCI che sia socio della SAT e allevatore della razza Terranova, da due soci allevatori senza affisso e da un medico veterinario nominati dal Consiglio.

Dovrà affrontare tutte le tematiche relative all’allevamento e redigere un regolamento indicativo etico di allevamento che dovrà essere ratificato dal Consiglio.

Nominerà un proprio rappresentante nella redazione del bollettino della Società.

Articolo 12. Commissione Esposizioni

Il Consiglio potrà deliberare sulla costituzione di una commissione esposizioni.

Articolo 13.Conclusioni:

Il presente regolamento è parte integrante dello Statuto e tutti i soci sono tenuti ad osservarlo.

Le modifiche al Regolamento possono essere apportate unicamente dall’assemblea generale dei soci a maggioranza semplice dei presenti, su proposta del Consiglio o dei soci, e devono essere inserite all’ordine del giorno dell’assemblea.